Per il terzo trimestre consecutivo EBITDA e Risultato netto positivi grazie alla rifocalizzazione sul core business e anche ad un diverso mix di progetti caratterizzati da una marginalità più elevata a fronte di volumi inferiori.

Milano, 7 novembre 2013 – IlConsiglio di Amministrazione di Maire Tecnimont S.p.A. ha esaminato e approvato in data odierna il Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2013.

HIGHLIGHTS CONSOLIDATI

*Per business profit si intende il margine industriale prima della allocazione dei costi generali e amministrativi e delle spese di ricerca e sviluppo.

HIGHLIGHTS ECONOMICI PER BUSINESS UNIT

PORTAFOGLIO ORDINI

Risultati economici consolidati al 30 settembre 2013

I Ricavi del Gruppo Maire Tecnimont al 30 settembre 2013 ammontano a €1.231,6 milioni, in flessione del 25,9%, rispetto ai €1.661,4 milioni al 30 settembre 2012. Tale variazione rispecchia i minori volumi della BU Energia in linea con la nuova strategia, la riprogrammazione delle attività operative per alcuni progetti in corso di realizzazione, nonché l’allungamento dei tempi nei processi di assegnazione di nuovi progetti da parte di potenziali clienti.

Al 30 settembre 2013, il Business profit è pari a€145,6 milioni, rispetto al dato negativo per €8,4 milioni registrato al 30 settembre 2012. La variazione riflette l’evoluzione dei progetti in portafoglio a maggiore redditività, trainata dalla BU Oil, Gas & Petrolchimico. Al risultato positivo ha contribuito anche la BU Infrastrutture e Ingegneria Civile, principalmente in conseguenza del perfezionamento della cessione della quota di partecipazione nel Consorzio COCIV. Il risultato del corrispondente periodo dello scorso esercizio era stato negativamente influenzato dal completamento delle attività sudamericane relative alla BU Energia.

Il Business Margin al 30 settembre 2013 è pari all’11,8%. Nello stesso periodo del 2012 era negativo dello 0,5%.

I costi generali e amministrativi al 30 settembre 2013 sono pari a €59,7milioni, in diminuzione rispetto ai €69,6 milioni al 30 settembre 2012, grazie principalmente al positivo contributo dei processi di efficientamento perfezionati negli scorsi esercizi.

I costi di Ricerca & Sviluppo sono pari a circa €4,3 milioni, rispetto ai €3,5 milioni al 30 settembre 2012.

Al 30 settembre 2013, l’EBITDA è pari a€81,6 milioni (6,6% sui ricavi), in forte incremento rispetto al dato negativo pari a €81,6 milioni (-4,9% sui ricavi) al 30 settembre 2012. Tale variazione è principalmente riconducibile all’aumento della marginalità del business complessivo e al contenimento dei costi di struttura.

La voce ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti ammonta a €19,6 milioni ed accoglie una svalutazione di circa €10 milioni dell’avviamento relativo alla BU Infrastrutture e Ingegneria Civile.

Il Risultato Operativo (EBIT) al 30 settembre 2013 è pari a €62 milioni, rispetto ad un dato negativo di €186,7 milioni al 30 settembre 2012.

Il Risultato netto della gestione finanziaria al 30 settembre 2013 è negativoper€30,9 milioni rispetto al dato al 30 settembre 2012, negativo per €27,7 milioni. Tale valore è stato influenzato principalmente dall’aumento dell’indebitamento. Si ricorda che gli effetti positivi della manovra finanziaria recentemente conclusa sono attesi esprimersi già a partire dall’ultimo trimestre del corrente esercizio.

Grazie al positivo risultato conseguito dalla gestione operativa, il Risultato ante imposte è positivo per €31 milioni a fronte del quale sono state stimate imposte per un ammontare pari a €15 milioni. Il tax rate effettivo a settembre 2013 è pari a circa il 48,4% del risultato ante imposte, e risulta influenzato dalla indeducibilità della svalutazione dell’avviamento della BU Infrastrutture e Ingegneria Civile. Al netto di tale effetto non ricorrente, il tax rate risulterebbe pari al 36,6%.

Il Risultato netto di Gruppo al 30 settembre 2013 è pari a €15,8 milioni,rispetto ad una perdita al 30 settembre 2012 pari a €157,4 milioni.

Al 30 settembre 2013 la Posizione Finanziaria Netta (“PFN”), intesa come Indebitamento Finanziario Netto, è pari a €247,3 milioni, con un modesto incremento rispetto ai €226,2 milioni al 31 dicembre 2012, ma in significativo miglioramento rispetto al valore di €386 milioni al 30 giugno 2013, in quanto antecedente all’aumento di capitale perfezionato nel luglio 2013.

Il Patrimonio Netto Consolidato al 30 settembre 2013è positivo per €37,3 milioni (negativo per €120,7milioni al 31 dicembre 2012). La variazione è principalmente conseguenza del risultato del periodo e del suddetto aumento di capitale al netto dei relativi oneri accessori.

Andamento economico per Business Unit

BU Oil, Gas & Petrolchimico

Al 30 settembre 2013, i ricavi della BU Oil, Gas & Petrolchimico, che rappresenta l’attività core del Gruppo, ammontano a €948,5 milioni in flessione rispetto ai €1.354,6 milioni registrati al 30 settembre 2012. Tale variazione è riconducibile al raggiungimento di una fase molto avanzata delle principali commesse, non ancora compensata dalle nuove acquisizioni, e ad un rallentamento di alcune commesse a marginalità minore per le quali comunque si stima di recuperare la produzione nei prossimi mesi.

Al 30 settembre 2013, il Business profit ammonta a €119,1 milioni, rispetto ai €110,5 milioni registrati al 30 settembre 2012, con un aumento del 7,7%, nonostante i minori volumi di produzione consuntivati.

Al 30 settembre 2013, il Business margin è pari al 12,6%,in aumento di 4,4 punti percentuali rispetto all’8,2% al 30 settembre 2012, in conseguenza di una maggiore redditività media dei progetti in corso di realizzazione.

L’EBITDA margin è pari al 7,1%, in significativa crescita rispetto al 3,8% registrato al 30 settembre 2012; in incremento anche l’EBITDA in valore assoluto, che si attesta al 30 settembre 2013 a €66,9 milioni, rispetto ai €51,7milioni registrati al 30 settembre 2012, in conseguenza della già commentata maggiore redditività media dei progetti.

BU Energia

I risultati della BU Energia risentono della nuova strategia del Gruppo di concentrazione su servizi e attività Engineering-Procurement (EP).

Al 30 settembre 2013 i ricavi della BU Energia ammontano a €37,9 milioni, in flessione rispetto ai €161,2 milioni dello stesso periodo del 2012.

Il Business Profit è negativo per€1,7 milioni, in miglioramento rispetto al 30 settembre 2012 quando era negativo per €118,9milioni a causa degli effetti negativi delle commesse sudamericane.

L’EBITDA al 30 settembre 2013 è negativo per€3,9 milioni, rispetto al 30 settembre 2012 quando era negativo per €125,5 milioni.

BU Infrastrutture & Ingegneria Civile

Al 30 settembre 2013, i ricavi della BU Infrastrutture & Ingegneria Civileammontano a€245,2 milioni,in aumento rispetto ai €145,6 milioni al 30 settembre 2012. Tale variazione è principalmente conseguenza della rilevazione del corrispettivo relativo alla cessione della quota nel Consorzio COCIV, dei maggiori volumi generati dalle commesse Metropolitana Copenhagen e Etihad Rail, parzialmente compensati dai minori ricavi relativi al rallentamento di alcune commesse.

IlBusiness Profit al 30 settembre 2013 è pari a €28,2 milioni, in aumento rispetto al dato al 30 settembre 2012, negativo per €0,1 milioni. Al 30 settembre 2013 il Business margin è pari all’11,5% in aumento di 11,6 punti percentuali rispetto al dato al 30 settembre 2012, negativo per 0,1%.

L’EBITDA margin è pari al 7,6% rispetto ad un valore negativo pari al 5,3% registrato al 30 settembre 2012.

L’EBITDA al 30 settembre 2013 è positivo per €18,6 milioni, rispetto al dato al 30 settembre 2012, negativo per €7,7 milioni. Tale risultato è stato influenzato in modo significativo dalla cessione dell’intera quota di partecipazione nel Consorzio COCIV e dei diritti ed obblighi connessi, parzialmente compensata dalla revisione delle stime al completamento di alcuni progetti e dallo stanziamento di costi del personale relativi al processo di ristrutturazione in atto in tale settore di attività.

Portafoglio ordini

Nel corso dei primi nove mesi del 2013, l’attività commerciale del Gruppo ha generato una raccolta di nuovi ordini per €457,9milioni, in flessione rispetto ai €1.510,1 milioni al 30 settembre 2012. Tale variazione riflette la strategia legata al cambio di mix di progetti, caratterizzati da una marginalità più elevata e volumi inferiori ma anche il differimento dei tempi di assegnazione di alcuni importanti progetti da parte di potenziali clienti. Il Portafoglio Ordini del Gruppo Maire Tecnimont al 30 settembre 2013 ammonta a €3.593,9 milioni, in flessione rispetto ai €5.244,4 milioni al 31 dicembre 2012 (quest’ultimo valore includeva circa €953 milioni relativi al progetto COCIV, oggetto di cessione nel mese di settembre 2013).

Il Portafoglio Ordini al 30 settembre 2013 presenta la seguente ripartizione per BU:

-      Oil, Gas & Petrolchimico: €2.614,9 milioni;

-      Energia: €18,2 milioni;

-      Infrastrutture & Ingegneria Civile: €960,8 milioni.

Fatti di rilievo successivi al 30 settembre 2013

Come già comunicato, in data 10 ottobre 2013 si è proceduto al perfezionamento della cessione a Salini S.p.A. (a seguito della risoluzione del contratto con Impregilo S.p.A.) della quota di partecipazione pari a circa il 40% detenuta dalla controllata Tecnimont Civil Construction S.p.A. in CMT (Copenhagen Metro Team I/S), società di progetto per la costruzione della Metropolitana di Copenaghen. Il controvalore dell’operazione è stato pari a circa €15 milioni.

In data 29 ottobre 2013, è stata comunicata l’aggiudicazione di contratti per servizi di ingegneria, licensing e technology packages e integrazioni per un valore complessivo pari a circa €118 milioni nel core business Oil & Gas, Petrolchimico e Fertilizzanti.

Evoluzione prevedibile della gestione

Il Gruppo per l’esercizio 2013 conferma il mantenimento di una marginalità positiva, alla luce dei risultati dei primi nove mesi e dopo aver scontato negli ultimi due esercizi gli effetti negativi espressi dalla BU Energia. Tale obiettivo è trainato dall’andamento positivo della BU Oil, Gas & Petrolchimico in coerenza con l’orientamento strategico del Gruppo.

Il Gruppo prevede nell’ultimo trimestre 2013 l’acquisizione di nuovi ordini nel core business Oil, Gas & Petrolchimico, a conferma del riposizionamento industriale che ha già generato nuovi ordini nel corso dei primi nove mesi del 2013.

La BU Infrastrutture & Ingegneria Civile prosegue nel processo di turn-around avviato nel corso dell’esercizio precedente e continuato nei primi nove mesi del 2013, attraverso un percorso di riconfigurazione delle strutture aziendali al fine sia di aumentarne la capacità di adattamento alla variabilità dei volumi di produzione che di consentirne una più elevata focalizzazione e conseguente capacità di risposta alla domanda di servizi di ingegneria.

Nella BU Energia il Gruppo sta sviluppando una nuova strategia commerciale al fine di valorizzare le proprie competenze distintive focalizzando l’attenzione principalmente su servizi di ingegneria e su progetti EP.

Il Gruppo continua a perseguire una politica di riduzione dei costi in linea con i risultati già conseguiti nel corso dei primi nove mesi del 2013.

Si conferma quindi la rifocalizzazione del Gruppo sul core business. Continuano le attività per attuare l’annunciato piano di dismissioni, in relazione al quale si prevede di concludere ulteriori operazioni entro il primo semestre 2014.

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Dario Michelangeli, in qualità di dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, dichiara - ai sensi del comma 2, articolo 154-bis del D. Lgs. n. 58/1998 (“Testo Unico della Finanza”) - che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

Il Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2013 sarà messo a disposizione del pubblico, presso la sede della Società e presso Borsa Italiana, nonché sul sito internet www.mairetecnimont.com nella sezione Investitori/Bilanci in data odierna.

Questo comunicato stampa, e in particolare la sezione intitolata “Evoluzione prevedibile della gestione”, contiene dichiarazioni previsionali. Queste dichiarazioni sono basate sulle attuali stime e proiezioni del Gruppo, relativamente ad eventi futuri e, per loro natura, sono soggette ad una componente intrinseca di rischiosità ed incertezza. I risultati effettivi potrebbero differire significativamente da quelli contenuti in dette dichiarazioni a causa di una molteplicità di fattori, incluse una continua volatilità ed un ulteriore deterioramento dei mercati del capitale e finanziari, variazioni nei prezzi delle materie prime, cambi nelle condizioni macroeconomiche e nella crescita economica ed altre variazioni delle condizioni di business, oltre ad altri fattori, la maggioranza dei quali è al di fuori del controllo del Gruppo.

Maire Tecnimont SpA

Maire Tecnimont S.p.A., società quotata alla Borsa di Milano, è a capo di un gruppo industriale (Gruppo Maire Tecnimont) leader in ambito internazionale nei settori dell’Engineering & Construction (E&C), Technology & Licensing e Energy & Ventures con competenze specifiche nell’impiantistica in particolare nel settore degli idrocarburi (Oil & Gas, Petrolchimico, Fertilizzanti) oltre che nel Power Generation e nelle Infrastrutture. Il Gruppo Maire Tecnimont è presente in circa 30 paesi, conta circa 45 società operative e un organico di circa 4.200 dipendenti, di cui oltre la metà all’estero. Per maggiori informazioni: www.mairetecnimont.com.

Investor Relations

Riccardo Guglielmetti

Tel +39 02 6313-7823

investor-relations@mairetecnimont.it

Si allegano di seguito gli schemi relativi al Conto Economico, Stato Patrimoniale e Rendiconto Finanziario consolidati.